Un'esposizione composta da circa 70 opere provenienti da svariati musei sparsi per il mondo e da numerose collezioni private internazionali, una mostra che si concentra principalmente sulle suggestive immagini dei luoghi visitati dall'artista francese durante i suoi moltissimi viaggi in terre esotiche e dal fascino sensuale, e che ci permettono di riconoscere e analizzare le fonti figurative della produzione artistica di Gauguin.
Una mostra che nasce per ripercorrere la sua evoluzione, sottolineando l'originalità dell'approccio al primitivismo tanto caro all'artista, un interesse per le culture "altre" che si tradusse in una costante e accurata ricerca di materiale originale da integrare nella sua produzione, una fonte di ispirazione davvero inesauribile.
Per quanto riguarda l'aspetto più tecnico dell'allestimento, la mostra si articola in cinque sezioni: nella prima un autoritratto di Paul Gauguin introduce il discorso sulla figura personale dell'artista, inquadrandola all'interno del contesto storico e culturale francese ed europeo di fine Ottocento.
Arriviamo alla seconda sezione, che ripercorre il lavoro del pittore dal 1878 al 1895 circa, illustrandone la predilezione per l'arte e la cultura primitiva di luoghi lontani ed esotici come Polinesia, Indonesia, Martinica e Guadalupa.
La terza sezione vede esposti alcuni tra i lavori più celebri e importanti dell'artista, realizzati durante i viaggi in Bretagna (1886-1888), Danimarca (1884-1885), a Parigi e ad Arles (1888-1889).
Nella quarta sezione troviamo, invece, due opere particolarmente significative, "Veliero al chiaro di Luna" (1878) e "Arearea no varua Ino/ Il divertimento dello Spirito maligno" (1894), che mostrano l'evoluzione tecnica dell'arte del pittore dagli esordi agli anni della maturità artistica.
E concludiamo con l'ultima sezione, la quinta, che esplora l'intersezione tra mito, fantasia, sogno e realtà nelle opere dell'artista, una sezione che pone l'accento sui temi chiave della sua arte. Inoltre, viene evidenziata la costante ricerca del pittore per raggiungere una tecnica il più vicina possibile alla vita e alla natura, lontana dalle costrizioni accademiche dell'arte dell'Europa "civilizzata".
Nel complesso, una mostra che contiene opere importanti della produzione di Gauguin ma non le più celebri, e l'aspetto più caratteristico e interessante è forse quello delle tavole lignee dipinte, spesso sconosciute ma estremamente particolari, che contengono elementi paesaggistici e artistici primitivi e di forte impatto emotivo e cromatico.
Unica nota dolente, la disposizione delle didascalie rispetto alle opere stesse: eccessivamente distanziate, che costringono il visitatore a cercare la classica "etichetta" per comprendere il titolo e la datazione dell'opera. che rimane comunque decisamente scarna e contenente informazioni insufficienti, salvo le opere presenti nell'audioguida, a pagamento.
Invece interessanti le attività didattiche per le scuole: per la scuola primaria e dell'infanzia visita + laboratorio "I mondi di Gauguin" della durata di 90 minuti, al costo di 110 euro a classe + biglietto d'ingresso (2 gratuità per insegnanti) a prenotazione obbligatoria, mentre per la scuola secondaria di primo grado è disponibile la visita "Diversi da chi? Iconografia e stereotipo", anch'esso con le medesime caratteristiche del precedente.
Inoltre, per le scuole primaria e secondaria di secondo grado è disponibile una visita guidata alla mostra della durata di un'ora, al costo di 70 euro a classe + biglietto d'ingresso, con prenotazione e microfonaggio obbligatori.
E ancora, le attività didattiche per i gruppi, con le stesse modalità di svolgimento di quelle per le scuole, al costo di 100 euro per gruppo (1 gratuità per capogruppo) e, per finire, le attività dedicate alle famiglie. In questo caso i bambini potranno scegliere il pacchetto visita guidata + laboratorio (da 6 a 11 anni, della durata di 90 minuti) disponibile tutte le domeniche alle ore 10.30, al costo di 14 euro a bambino (ingresso + attività, prenotazione consigliata), mentre gli adulti potranno usufruire della visita guidata della durata di un'ora, contemporaneamente a quelle per i più piccoli, al costo di 19 euro a persona, comprensivo di ingresso + attività (prenotazione consigliata anche in questo caso). Tutte le attività sono a cura di ADMaiora Srl (www.admaiora.education).
Per info e prenotazioni: www.mudec.it - 02 54917
Per prenotazione biglietti: www.ticket.it/MUDEC
ORARI:
lun 14.30-19.30
mar-mer-ven-dom 9.30-19.30
gio e sab 9.30-22.30
Il servizio di biglietteria termina un'ora prima della chiusura.
BIGLIETTI:
- visitatori individuali: 12 euro intero, 10 euro ridotto, 8 euro ridotto speciale
- gruppi: 10 euro gruppi adulti, 6 euro gruppi scuole, 3 euro scuola infanzia (3-6 anni)
- prevendita: 2 euro visitatori individuali e gruppi, 1 euro scuole
- audioguida: 5 euro
- visite guidate e attività didattiche:
- gruppi (100 euro gruppi, 120 euro gruppi in lingua, 130 euro visita + lab)
- scuole (70 euro scuole, 90 euro scuole in lingua, 110 euro visita + lab)
- microfonaggio (obbligatorio per adulti e per scuole secondarie di primo e di secondo grado - 30 euro gruppi con guida esterna, 15 euro scuole con guida esterna, 17 euro gruppi con guida interna, 13 euro scuole con guida interna)
Anni fa ho visto una bellissima mostra a Roma,
RispondiEliminaColpita dai colori delle due opere.
Lalu
Www.ilquadernodilalu.it
Concordo Lalu, sono opere in grado di trascinare l'osservatore in mondi esotici e pieni di fascino... :)
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